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venerdì 19 agosto 2022

Con Klaus Petrovic/Claudio Petrucci/Italia di Metallo le grasse risate sono costanti... come con tutto quel ridicolo ambientino del resto

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid022AvjsznLJYT3LyQisPz45tjB64YUNfRVBeXoKfW278JZS5ChBfM58FXQ8Pmz6XAXl&id=100063517248707 

E sticazzi? Ahahahahahah...

A parte che, soprattutto da anni ormai, praticamente non se lo incula nessuno davvero (reazioni e commenti di solito nulli ai post lì sulla pagina Fb e le visualizzazioni medie di recensioni e altro sul sito parlano da soli), tranne al limite a volte qualche componente delle band di turno trattate e/o membri della loro etichetta e dintorni, che, al solito (e vale per ogni sito), non hanno nulla a che fare con normali lettori appassionati indipendenti, ovviamente. E anche prima in ogni caso i meccanismi in base ai quali quel tot di utenti cliccavano/leggevano le cose, è noto a chiunque non stia su Marte (oltre a tutti i click multipli fatti sicuramente dagli autori stessi, o anche dal suddetto, per falsare le visualizzazioni).

Per il resto sai che forza stare online tot anni, ci puoi stare anche tutta la vita, chi te lo impedisce? Tanto la roba da "leccare", sapendo appunto che tutto viene trattato di solito almeno con la sufficienza, non manca mai, band ed etichette la mandano sempre, è anche più facile da quando c'è l'andazzo tristissimo del dare i file digitali o addirittura i link per lo streaming, non devi neanche spedire materiale fisico come CD o cassette o vinili.

Resta da capire l'utilità vera, in epoca in cui tra l'altro le notizie, i brani e qualsiasi cosa chiunque può trovarli direttamente dalla fonte sempre in tempo reale, cioè i canali online dei gruppi stessi, delle loro etichette o altre cose collegate. Quindi valutare da soli senza filtro alcuno, dal modo di dare appunto le notizie da parte di gruppi ed etichette o i paragoni e citazioni dei gruppi più o meno famosi (cose queste che dicono spesso già da sole molto della serietà, realismo o meno e anche validità, spesso sono infatti paragoni a caso, senza senso, per stile e/o perché le band citate sono ad anni luce come qualità, personalità e tutto), alla musica stessa, fino a poter valutare anche la resa live quando abbiano già almeno uno o più video ripresi da qualcuno in concerto e l'audio sia dignitoso per capire.

E visto che i sordi o scemi davvero e totalmente incompetenti a certi livelli non sono poi tantissimi in realtà (così come non possono esserlo solitamente i parenti/amici/fidanzate-i o altri di parte per definizione per motivi appunto di legami di vario tipo coi componenti delle band), col cazzo che comprano, ascoltano in generale o vanno ai live di gruppetti e gruppini di merda o comunque mediocri, che non sanno di nulla, interscambiabili con migliaia di altri - che hanno appunto ascoltato e valutato in anticipo via web - solo perché qualche poveretto/a (o anche fossero proprio la totalità dei "media" e "recensori") ne tesse assurdamente le lodi per vari motivi su siti come quello lì o altri.

Ovviamente poi il tizio (e anche altri del sito) ribadiamo che non si sa dove cazzo fosse prima di mettersi a leccare sul web e darsi tante arie e far imbrattare anche gente senza alcun senso né nulla (Sonia Giomarelli su tutti), nonostante avesse già una certa età nel 2008, né del resto si è visto molto dopo in giro, tranne a qualche seratina "organizzata/sponsorizzata" dal sito stesso - tutte o quasi fallimentari, ovviamente - e pochissimo altro. Né si sa quanta roba abbia comprato e soprattutto continuato a comprare anche dopo l'apertura del sito, quando ha iniziato a ricevere aggratis gli album (o anche altri regalini e gadgets vari o qualche pass per live a pagamento, underground o meno) da tutti quelli che richiedevano la pseudo-recensione.

Ma anche sul web stesso non si sa dove "supportasse", discutesse (ammesso abbia mai avuto capacità di discutere e confrontarsi pure con gente che magari la pensa diversamente o molto diversamente anche riguardo generi come hard rock e metal stessi, o sull'ambiente in generale ecc.) e via dicendo, prima di quell'anno, a differenza di tanti altri sia di età simile alla sua che molto più giovani.

Insomma, il solito poveraccio, ipocrita, finto, ridicolo, poser vero, con la testa piena di stronzate immaginarie inesistenti, tipo che la stragrande maggioranza dei gruppi, gruppetti, gruppini, "progetti", musicisti "solisti" e blabla sia valida o proprio ottima o eccellente, che indica solo che o sei totalmente in malafede o sei davvero sordo/incompetente irrecuperabile. Oltre a non capire evidentemente che è il metodo migliore per affossare e appiattire nel marasma anche la minoranza di band che è davvero sopra la media o proprio a livello ottimo o eccellente; per oggi almeno, che non significa per un cazzo, a scanso di equivoci, "regalare" facilmente anche a quelle stesse, i votoni come 9 o 10, per nulla. Significa gruppi e uscite che comunque vengono polverizzate ovviamente da qualsiasi buono, ottimo, eccellente o capolavoro di disco dei decenni passati - da parte dei vari big noti a tutti e non solo di quelli, compresi pure alcuni italianissimi soprattutto da metà anni '90 fino alla prima metà del decennio successivo (tra cui certi sono diventati più o meno "famosi" e altri rimasti assolutamente underground) -  quindi album al massimo in ogni caso da 8, 8,5 al limite, ma mediamente diciamo intorno al 7/7,5. 

Quelle sarebbero le valutazioni della realtà, buon senso, indipendenza vera, competenza, esperienza, udito normalmente funzionante, e analogamente la stragrande maggioranza delle uscite in media non dovrebbe avere oltre un 6 o intorno a quel voto, sufficienza giusto precisa, se i pezzi non fanno comunque troppo schifo, sono suonati e magari anche prodotti correttamente, altrimenti si dovrebbe cadere facilmente sotto, a partire proprio senza problemi o scrupoli anche dal 2 o 3, per i più inascoltabili/inutili.

martedì 4 gennaio 2022

"Recensione" del primo EP dei Runover su Italia di Metallo: "picco" assoluto di sempre nella ridicolezza e analfabetismo? Probabilissimo...

ATTENZIONE! Cliccate a vostro rischio e pericolo: alcuni potrebbero avere crisi respiratorie o altri problemi, a causa delle eccessive risate!

http://www.italiadimetallo.it/recensioni/2921/runover/rage-pain-fear

BUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

Ma davvero c'è gente che ha preso o prende ancora sul serio questo sito e il pagliaccio a capo dello stesso (che si presume sia quello che decide chi ci scrive e cosa pubblicare, o meglio in questo caso non decide e seleziona nulla, tantomeno lo faceva i primi tempi, evidentemente, dando spazio ai deliri di chiunque)? Anzi sono stati due, perché per alcuni anni c'era quell'altro molto più giovane, a fare il "caporedattore", ma poi è tornato l'originale nel ruolo (non aveva smesso in ogni caso di pubblicare cose sue o di altri, e magari decideva ancora lui varie cose pure in quegli anni).

Pazzesco... in realtà tranne i leccati di turno e collegati nell'ambiente (le loro etichette ecc.), spero davvero siano sempre stati pochissimi o praticamente zero i lettori veri indipendenti e ancor meno quelli regolari (cioè che leggono praticamente ogni aggiornamento, rece, news, report live...), gli appassionati insomma senza gruppo a loro volta o altre attività recensibili/leccabili e magari anche senza particolari amicizie e conoscenze personali tra la gente che suona o fa altre cose nel campo.

Per esempio, questo soggetto davvero incredibile... chi sarà stato? O stata?

Sembra roba troppo "oltre" davvero, sia per la forma e il totale analfabetismo che per la "logica", le cose scritte (davvero esilaranti... ahahahah), anche per gente come Sonia Giomarelli (che poi al tempo forse neanche ci scriveva già, se il primo delirio che le venne pubblicato fu quella rece/leccata di un disco dei Rhapsody postata verso fine 2010), ma chissà, potrebbe anche essere; anche perché un altro "sospetto" numero uno, Michele "Puma" Palamidessi, al tempo non credo proprio avesse alcun contatto (o conoscesse anche solo di nome) con quel sito, essendosi fatto mettere solo qualche anno fa uno dei suoi deliri/leccate a caso, o forse un paio o tre o roba del genere. E' anche vero che potrebbero essere tanti e tante, quel "livello" lì è diffusissimo e quel sito è uno di quelli che ne ha mostrato di più di soggetti del genere (sempre per l'assenza praticamente di selezione alcuna).

Inoltre, non è chiaro nemmeno se fu postata fin dall'inizio come "Anonimo" o invece inizialmente quell'utente fosse registrato col suo nome o almeno un nickname (e magari quindi, come avviene di solito, cliccando sul nome/link attivo si va alla scheda personale sul sito), e sia stato trasformato per qualche motivo successivamente in anonimo e cancellato l'hyperlink. Soprattutto all'inizio però postava quasi tutto di tutti Klaus, quindi il nome/link in cima era sempre il suo, poi in fondo al testo della rece di turno c'era di solito nome e cognome dell'autore o il suo nick. Anche qui in effetti pare essercene una di firme alla fine del delirio, anche se assai indecifrabile e ammesso volesse essere una firma dell'autore appunto, e non ho controllato nemmeno se ci sia anche in altre o solo in questa qui, che ho visto per caso.

Tags: Klaus Petrovic/Claudio Petrucci, Francesco Salvatori

mercoledì 12 maggio 2021

Le pagliacciate, auto-inganni, cazzate, lecca-lecca compulsivi tra tutti e tutti e lo schifo totale non si fermano mai... per ovvi motivi.

Post su Facebook degli Oracle Sun (1)

Post su Facebook degli Oracle Sun (2) 

https://www.metal-archives.com/artists/Cristian_Angelini/193922 

Non che ci sia mai bisogno di conferme più o meno esplicite riguardo l'argomento, perché chiunque non stia sulla Luna e si interessi anche minimamente dell'ambiente, sa come funziona da ormai lustri (o decenni o da sempre?), sia sul poco cartaceo rimasto che soprattutto sul web, il rock/metal "scritto" e le cosiddette recensioni, interviste e quant'altro.

Tra l'altro, anche se sono casi frequentissimi e non certo eccezioni pure riguardo questo aspetto, il tizio che scrive (da un paio d'anni circa, pare) su Italia di Metallo, come da tradizione storica del sito stesso avendone avuti come e più di tanti altri di "recensori" del genere (oltre a tantissimi altri non tali e senza magari conflitti di interesse di alcun tipo ma per contro totalmente inesperti e incompetenti per età o a prescindere), è un toscano - anzi proprio provincia di Lucca come questa band, a parte alcuni componenti di oggi o ieri, ma "base" e formazione e membro storico (e suo studio di registrazione, anche) e altri odierni, sono di Lucca o dintorni - che suona e ha suonato sempre in gruppetti più o meno scarsi (vedi ultimo link sopra); quindi al solito, secondo voi quando mai si sognerebbe di criticare dei "colleghi" e band - in questi casi poi tantomeno, essendo oggettivamente di altro pianeta rispetto a quelle di cui fa o ha fatto parte lui, ma questo non vuol dire per forza che ci sia da gridare al miracolo o dare votoni o non criticare nulla - con tutto quello che ne deriverebbe, anche non fosse amico personalmente o avesse mai conosciuto per nulla alcun componente del gruppo (cosa difficile penso comunque in questo caso)? Non esiste, ovviamente.

Ma in questi casi, tornando alla band e ai post recenti linkati sopra, vien da dire proprio: "come sputtanarsi da soli in modo praticamente esplicito".

Tradotto infatti è come avessero scritto: "grazie alla nostra etichetta/promotore per piazzare in giro il nostro album e comprare anche, con soldi o in altro modo, le rece sempre più o meno positive o addirittura entusiastiche spesso".

Che è poi, ricordiamo, l'unica cosa che ormai le pseudo-etichette, almeno a livello underground e dintorni, fanno realmente (e tutto in ambiente virtuale perché quasi nessuna invia più il CD vero fisico ai media, ma fornisce link di streaming completo se non già libero per tutti su certi siti appositi, oppure quello per scaricare i file mp3 o audio che siano), visto che per il resto non danno un euro né prima né dopo al gruppo, per le spese di registrazione e altro, e anzi impongono quasi sempre di comprare subito centinaia o un migliaio o più di copie fisiche del CD - a prezzo più o meno vantaggioso rispetto a quello al pubblico, ma di sicuro maggiore di quello che costa all'etichetta stessa farli stampare dall'azienda apposita di turno e anche di quanto costerebbe alla band far fare la cosa direttamente sempre alle solite aziende - che poi il gruppo cercherà di rivendere se e nelle quantità (e nel tempo) in cui riesce a farlo.

Quindi sarebbero band da non stampare proprio tramite etichetta, come quasi tutte le altre in giro oggi in Italia e nel mondo, perché sa per prima anche la label di turno che non hanno praticamente alcun potenziale commerciale né nulla per vendere decentemente, fare tot date live e tour in Italia o anche fuori ed elevarsi almeno un minimo dal marasma generale dell'underground e sub-underground, e motivo per cui non ci pensano nemmeno a fare le vere etichette come erano quasi tutte un tempo anche a livello underground e dintorni, anticipando soldi ai gruppi e riprendendoli poi con gli interessi grazie alle vendite, percentuale sui cachet dei concerti anche a volte o altro ancora secondo i vari accordi e contratti con ogni singola band. Ma lo fanno lo stesso e in maniera ipocrita fingendo di apprezzare tutti o quasi, e che dietro la scelta di mettere "sotto contratto" ogni singolo gruppo ci siano ragionamenti e valutazioni profonde, selezione severa e siano convintissimi del livello e potenzialità di chiunque venga preso, perché il loro lavoro e quello con cui vivono e vanno avanti (diversi lo fanno proprio di lavoro principale, mica per hobby o per arrotondare quello "normale") si basa proprio sul suddetto meccanismo: sfruttare la passione, ego, sogni, voglia di protagonismo di chiunque strimpelli (tanto poi i produttori soliti in giro oggi fanno suonare tutto ok come minimo, in studio, sistemando tutto e dando i suoni "professionali", e spesso tutti uguali), prendendo soldi dalle band stesse, appioppando a loro tutti i CD fisici stampati o quasi tutti, e comprando semplicemente rece-leccata in giro su qualsiasi sitino del cazzo possibile, da parte di gente che scrive e fa scrivere altri cialtroni e finti critici analoghi, per gli stessi motivi delle band alla fine (ego, presunzione, "pose", avere le contro-leccate delle band ed etichette sui loro canali ecc.).

E al solito però, praticamente mai vengono comunicate da nessuno le copie vendute, oltre al fatto che chiunque può osservare la "fama" e risultati e attività sostanzialmente inesistenti o ridicole di questi gruppini - come per il 99% del resto delle band ripeto - e quanto suonano dal vivo e la gente che hanno davanti (a meno che non ci sia l'headliner di nome) quando comunque lo fanno, che siano band più o meno nuove o addirittura anche di quelle in teoria in attività da anni e anni o lustri o decenni.

Altrettanto ovvio che raramente segnalano sui propri canali anche le eventuali recensioni o citazioni varie in giro più o meno negative (rarissime, in ogni caso, e non dipende certo dall'apprezzamento diffuso, ma dai meccanismi sopra citati), o peggio, se lo fanno è per infamare o comunque provare a dimostrare che quei recensori e appassionati, solitamente gli unici veri e liberi, hanno torto; e chiamano a raccolta o sperano comunque intervengano a commentare per dar man forte al gruppo e sputtanare appunto il recensore, anche tutti gli "amici" (reali, di Fb e basta, "fans" o pseudo-tali del gruppo, parenti ecc.), nella tipica reazione, mentalità e comportamento infantile, rosicone, e da gente evidentemente non così convinta in realtà della propria validità, "utilità" ecc. - tantomeno assoluta - sapendo del resto benissimo perché la totalità o quasi dei riscontri è positivo o entusiastico al 100%, non penso infatti siano davvero a tale livello di auto-inganno terminale da far finta di credere che siano invece tutte recensioni vere, libere, sincere, e fatte magari anche da gente realmente esperta e competente, non dalle o dai Sonia "effetto Dunning-Kruger" Giomarelli.

Insomma, siamo sempre all'ormai standard e nauseabondo - e inutile, in realtà - lecca-lecca totale reciproco, con origine e scopo per quasi tutti nell'altrettanto tipico ego, nelle manie di pseudo-protagonismo, nella ricerca di vantaggi vari, spesso anche economici appunto, per tutte le cose fatte da molti siti e almeno una rivista cartacea, a pagamento e non gratuitamente come dovrebbe essere sempre, prendendo i soldi solo dai lettori liberi che acquistano la rivista cartacea e, sia per cartaceo che web, se uno vuole e ne ha bisogno per andare avanti (soprattutto sul web dove i lettori non pagano di solito nulla per visitare e leggere i siti), ospitando pubblicità di chi uno voglia, anche di etichette, band e altri attori dell'ambiente musicale o quello che uno vuole in cui può esserci un bacino più o meno rilevante di inserzionisti; ma sempre rimanendo lo stesso del tutto liberi nel giudizio poi dei dischi e delle band, anche di quelle pubblicizzate sul sito (che hanno quindi pagato qualcosa per quella pubblicità, ma non devono mai aver "comprato" le opinioni e critica libera), pur a rischio chiaramente di vedersi togliere la pubblicità e relativi soldi per sempre da quelli che sono stati stroncati o comunque criticati in varia maniera nelle recensioni o altro. E se le etichette almeno (a parte tutti i gruppi quindi che inviano il loro materiale da recensire in maniera del tutto fai dai te senza promotori o label o simili dietro), selezionassero veramente le band più valide, invece di prendere quasi tutti per i motivi spiegati sopra, magari rischierebbero molto meno stroncature e critiche, anche in un ambiente che fosse teoricamente libero e con una certa severità media di giudizio, quindi con tutti i recensori di ogni sito realmente competenti, esperti e soprattutto indipendenti da tutto e tutti.

Ma evidentemente la passione per la musica e il voler supportare solo chi ha davvero talento, numeri e potenziale di un certo tipo, non interessa nulla di nulla a certa gente che fa quel lavoro in maniera del tutto "impiegatizia" (come del resto tutta l'altra parte del binomio leccante reciproco, cioè tutti i finti recensori appunto, anche chi lo fa del tutto gratis sempre), solo per portare a casa uno stipendio, punto, come fosse qualsiasi altro lavoro e non si trattasse di arte e dintorni; che, ricordiamo, non è per nulla "democratica" in un certo senso (a parte il fatto che nessuno impedisce ovviamente a chiunque di fare quello che vuole, strimpellare, incidere, suonare live se riesce ecc., ma in maniera del tutto indipendente, non con appoggio o comunque pseudo-tale e "immagine" di un'etichetta/promoter e simili "ufficiali", se non ne sei degno minimamente), è solo per chi è davvero talentuoso e con potenziale, anche commerciale per ovvi motivi - che non cozza o esclude necessariamente l'arte, anche vera e di livello assoluto a volte, lo hanno dimostrato nella storia una marea di band e musicisti, e lo stesso vale in tante altre arti ovviamente - e non dovrebbe esserci spazio per la mediocrità, per chi ci prova ad ogni costo solo per ego ma senza avere evidentemente alcun talento o idee particolari o essendo addirittura scarsissimo: quelli, in cameretta loro o altri posti del genere privati e dintorni, possono fare quello che vogliono, ma non altrove e con appoggi di un certo tipo e magari proprio e solo perché hanno quelli, e quindi prendono i vantaggi del relativo giro di conoscenze e agganci giusti, collaborazioni fisse (tipo per la programmazione live anche in locali pubblici e club vari) e quant'altro per piazzarsi in vario in giro, esporsi e far girare, almeno in teoria, il proprio nome e musica.

Che schifo davvero essersi ridotti così nell'ambiente, in Italia soprattutto (dove come quasi sempre tutto è amplificato, specialmente se parliamo di aspetti negativi, storture, bassezze, ipocrisie ecc.), ogni volta che ci penso e osservo certe cose quasi non mi capacito, anche se in realtà è appunto tutto spiegabile abbastanza facilmente.

E credo che pure uno come Vic stesso, anche se non l'ho conosciuto per nulla penso (nemmeno nel virtuale), avesse ben osservato e fin da tempi non sospetti, come funzionano e sono sempre più funzionate nel tempo le cose nel campo rock/metal e specialmente da noi ripeto, e non le giudicasse di certo bene, visto che l'ambiente ha preso velocemente (negli ultimi lustri col web soprattutto) e fatto suoi i difetti, modi di agire, meccanismi, mentalità e atteggiamento tipici di tanti altri ambienti italioti - se non tutti - da quello politico a quello economico; da quello della pseudo-musica iper-commerciale e relativi personaggi più o meno finti ("musicisti" o "cantanti" mi sembrano termini che non si possano quasi mai usare in quei casi) e chi li spalleggia e gonfia nei media di massa o in diversi finto-alternativi sia reali che web, a quello della marea di programmi-spazzatura della categoria intrattenimento e anche in molti di quelli teoricamente di argomenti e approccio "seri" (talk-show politici e dintorni ecc.); e ovviamente soprattutto quello dello pseudo-giornalismo finto, totalmente devoto al padrone o padroni di turno - che siano partiti politici o aziende o altri - ma che fa finta di porsi sempre come normalissimo, indipendente da tutto e tutti e cercando costantemente di apparire più affidabile, competente, esperto, "ufficiale" degli altri, quando sono tutti più o meno patetici, schiavi e spesso totalmente incompetenti sui vari argomenti (quindi anche fossero di quelli liberi davvero al 100%, sparerebbero per forza cazzate e basta e non sarebbe una grossa differenza e vantaggio alla fine per i lettori).

lunedì 15 febbraio 2021

Qualche altra citazione da diversa gente su Sonia "effetto Dunning-Kruger" Giomarelli

"Purtroppo di persone come questa tizia c'è pieno, l'importante è saperle riconoscere subito ma non è facile..."

"Macché temo?? Ahahah... proprio perché è una spastica che non ho voglia di averci a che fare o discutere... il commento era indirizzato a una conversazione privata in cui mi hanno linkato la tua pagina e io da brava mongola invece l'ho messo lì... solo per quello dopo l'ho cancellato da sotto il post nella tua pagina..."
 
"La prendiamo sempre per il culo per il suo fare saccente e il diventare fan 'della prima ora' di gruppi/film da un giorno all'altro... non ci ho nemmeno mai parlato di persona con lei e non siamo neanche in contatto su fb"
 
"[...] mi fa ridere, è un fenomeno da baraccone, ogni tanto mi fanno vedere ciò che scrive e ci rido, stop. Sarò paraculo"
 
"Sì ma non mi interessa fare delle guerre su facebook, anzi è bene che continui a pubblicare le sue minchiate così che possiamo riderne"
 
"M'è capitato di incrociarla anche dal vivo, è veramente una poveraccia presuntuosa, ipocrita e ignorante. E la gente che ha intorno e frequenta non è certo meglio, anzi"
 
"E' evidente a tutti, anche a chi le lecca il culo per interesse o altro, che sia solo una povera digraziata ignorante e presuntuosa, ma io avendo anche una band (o locale o altre cose a seconda dei casi o più di una insieme, mi dicono in tanti - ndr) preferisco non fare polemiche varie e non mettere il like a certe pagine, non lo farei con nessuno, tantomeno con te che stimo molto anzi... ma non cambia il fatto che la pensi in un certo modo anch'io perché mi sembra palese chi sia quella poveretta e quanto valga come persona prima di tutto, al di là dei discorsi musicali e l'incapacità in tutto quello che tenta di fare con presunzione massima. E tacendo sui personaggi che frequenta... peggio che mai"
 
"E' una falsa e ipocrita marcia... basta dire che fa con gli altri che la fanno rosicare (anzi basta non le lecchino il culo e diano importanza a volte) tutto quello di cui si lamenta se qualcuno lo fa con lei, e appoggia e sostiene chiunque faccia uguale comprese minacce... forse manda lei stessa i "sicari" dal vivo a provocare, aggredire, tentare di sputare e cose così ai "nemici" suoi e della sua setta marcia di merda, perché lei non c'avrebbe le 'palle' di farlo in prima persona..."
 
"Ha evidenti problemi di manie di protagonismo dovute ad un ego enorme, è una sfigata che tenta in tutti i modi di dimostrare il contrario"
 
"Dev'essere una viziata al 100% a cui è stata data sempre ragione e leccato il culo a prescindere a partire dall'ambiente famigliare, trattandola anche da talentuosa nelle cose che cerca di fare con infimi risultati, quindi è cresciuta piena di superbia come pochi e non sopporta proprio la minima critica, del resto non si rende né può rendere conto da sola delle stronzate che scrive, dice o fa, perché è ignorante come la merda..."
 
"Basta dire che se frequenta e è amica di certa gente tipo quelli di Etrurian Legion, questo dice già molto di che tipo è"
 
"...non so chi sia, se fa recensioni o no m'importa una sega sinceramente... non sono le sue di recensioni che generalmente mi vado a leggere..."
 
"Ahahahahah quello hai ragione, poi soprattutto con tutti i morti di figa che ci sono che le danno corda"
 
"In realtà abbiamo un gruppo privato con alcuni amici più stretti, in cui parliamo tra di noi, ci mettiamo d'accordo e cose varie, ma a volte postiamo anche sfondoni di metal-mongoli tipo lei hahahah"
 
"Ma che stai a perdere tempo con lellì... non vale neanche la pena, ma l'hai visto come scrive? E dice che ha fatto l'università addirittura... hahahahah"
 
"Ahhahahahhah è vero! Sembra la gemella del 'Puma' ahahahah, spara-stronzate a raffica, presuntuosa, analfabeta e ignorante praticamente uguale"
 
"Incrociata una sera al Circus, si capisce al volo anche da 10 metri di distanza il tipo di persona e l'atteggiamento, sotto ogni aspetto. Quelli di cui si circonda, inutile ribadire chi sono, li conosciamo tutti"
  
"Ma lei non fa la demente, lei è demente..." (detto qualche anno fa in scambi privati con me da A.L., che però allo stesso tempo fa o faceva il suo leccaculo o le dava comunque corda, bizzarri personaggi soliti incoerenti, ridicoli e senza palle)
 
E non dimentichiamo una delle caratteristiche principali della poveretta, ovvero la falsità innata, bugiarda sistematica in tutto pur di apparire sempre meglio o comunque "più" di quello che è (comprensibile di per sé quel desiderio fisso, per carità, essendo una nullità totale da ogni punto di vista e in realtà sotto sotto rendendosene conto benissimo, penso), e incoerente fissa... Ecco solo alcuni esempi:
 
"No ma scusa... sono andata un attimo a vedere le "rocker del mese" sul sito (Italia di Metallo - ndr) e quindi la Giomarelli... davvero è alta 1.75? Non la ricordavo più alta di me"
 
"Io l'ho vista ad Empoli ad un festival, mi sembrava una tappa"
 
"Non riesco a vedere quanti amici ha nel nuovo profilo, sembra lo abbia fatto per 'pochi intimi' ma a occhio mi pare che ci sia già una miriade di persone"
 
"...di' pure quello che vuoi, non mi fa né caldo né freddo..." (sua citazione... eh sì, s'è visto come non ti fece "né caldo né freddo", hahahahahah)
  
Altri tags per ricerca web: GiornaleMetal.it, Maurizio Mazzarella, Salvatore Mazzarella, Roberto Tiranti, Labyrinth, Giuseppe Brancato, Fiaba

venerdì 19 luglio 2019

"Impatto Sonoro": BUHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

https://www.impattosonoro.it/about

"ImpattoSonoro.it è un progetto di giornalismo musicale e culturale partecipativo. Ideato, realizzato ed auto-finanziato dai fondatori e da tutti i collaboratori. Online dal 2002. [...]"

Tipico in questi casi, leggi: "aperto a cani e porci, senza alcuna selezione, meglio ancora se presuntuosi a mille e bimbiminkia ancora col latte sulla bocca, tanto tutto fa "brodo", seguito, condivisioni e quindi visualizzazioni ecc.".

Non che cambi molto con tantissimi altri siti, che anche se non si pongono e dichiarano come "collettivi", aperti al contributo di chiunque quando vuole, senza alcuna selezione reale, nella pratica sono tali lo stesso, basta osservare per esempio alcuni di quelli che manca poco hanno più "redattori" nello staff (o li hanno avuti comunque in passato, in certi casi, e per anni e anni) che lettori, chiunque chiedesse di scrivere quindi veniva evidentemente preso nello "staff" fisso del sito di turno (Italia di Metallo, per citarne uno al volo).

"[...] ImpattoSonoro.it – Testata giornalistica online senza obbligo di registrazione.
Direttore Responsabile: Fabio Mascagna, Iscrizione Ordine Nazionale dei Giornalisti N. 163336. [...]"

In pratica poteva crearlo come vero e proprio sito giornalistico registrato al tribunale ecc., essendo lui tale, con tutti gli oneri e onori del caso, ma non l'ha fatto, chissà come mai... suppongo che ha considerato evidentemente che gli conveniva tutto sommato fare così, perché magari i primi sono molto maggiori dei secondi, almeno per chi probabilmente ha ben poca preparazione e soprattutto fa scrivere chiunque appunto.

Ma il TOP viene ora:

"[...] Questo sito non deve essere considerato esente da imprecisioni, né necessariamente adatto allo scopo prefissosi. [...]"

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

 "[...] Sebbene controlliamo tutto ciò che viene pubblicato non se ne può garantire la precisione, l’aggiornamento, il contenuto o la qualità. La nostra filosofia di collaborazione è molto aperta e lascia completo spazio a chi voglia pubblicare una propria recensione, articolo o notizia [...]"

Appunto, vedi sopra.

Dice uno: ma allora a che serve? Non ha la minima credibilità, e visto anche che nessuno ci guadagna nulla, dicono... eh, ma i "collaboratori" no, e magari nemmeno i redattori fissi, ma i "capetti/fondatori" direi che qualcosa prendono eccome, per esempio dalla pubblicità ospitata, che poca o tanta c'è in ogni caso: E chissà che non siano a pagamento, qualsiasi sia l'entità della quota, anche le pubblicazioni di certe notizie o altro, specialmente riguardo i nomi più noti, quelli che sono nei giri che "contano" insomma, perché nonostante la cialtroneria totale appunto di siti del genere, incredibilmente hanno un certo seguito (vedi anche i "mi piace" sulla pagina Fb), sia perché a molti piacciono proprio quelle così (essendo gente analoga che nemmeno capisce il problema, o interessati a cui qualsiasi lode di chiunque è in ogni caso acqua al loro mulino, riguardo band, etichette ecc.), e sia perché alcune, come in questo caso, esistono da ormai moltissimi anni e quindi anche per un discorso puramente temporale un certo seguito hanno avuto tutto il tempo di farselo (neanche esagerato comunque, alla luce di circa 17 anni di attività). In ogni caso, ripeto, almeno la pubblicità c'è e che sia concessa del tutto gratuitamente mi sembrerebbe davvero inusuale a dir poco.

"[...] Nonostante questo ci riserviamo la facoltà di non pubblicare materiale ritenuto non consono. [...]"

Leggi: non pubblichiamo cose che non ci piacciono, con cui non concordiamo, che non "leccano" le band e dischi o film ecc. che amiamo noi (o viceversa, non stroncano o trattano comunque tiepidamente al massimo ciò che noi non apprezziamo) e in ogni caso quello che non vogliamo sul sito, senza dare magari nemmeno alcuna spiegazione.

Ma questa cosa sarebbe il meno, intediamoci, magari selezionassero molto, ma in base alla qualità, competenza ed esperienza dimostrata da chi scrive le cose, quindi una selezione prima di tutto all'inizio, e non tanto via via sui singoli testi inviati dalla gente, ma proprio sulle persone prima di decidere se ospitarle o meno sul sito stesso.

Ma questi si sono fatti fregare anche da Sonia "effetto Dunning-Kruger" Giomarelli, gli ennesimi (tra cui il suddetto Italia di Metallo fin quasi dalla sua creazione, quando la poveretta aveva appena 20 anni e ascoltava il genere o proprio la musica nel complesso da appena 3 per sua stessa ammissione), quindi cosa vuoi dire?

Non è, almeno al momento, nell'elenco dei redattori "fissi", ma lei lo indica tra i posti dove "lavorerebbe" nella relativa voce del profilo Fb (insieme a MetalItalia.it, al momento - in passato vari altri, da alcuni fu poi cacciata a pedate per casini che aveva combinato alle loro spalle spinta dal solito ego di merda, da altri uscì da sola perché non otteneva evidentemente i vantaggi materiali o meno che voleva ecc. - ... son scesi ancora più in basso di dove già si trovavano, quindi, quelli di MI? Pazzesco... poi controllo), quindi non credo lo faccia solo per fagli pubblicità del tutto disinteressata se non le avessero pubblicato già almeno una cosa di qualche tipo.

sabato 18 maggio 2019

L'ignoranza da tagliare a fette dei poverelli di TMA e Italia di Metallo

Nulla di cui stupirsi, intendiamoci, nessuno credo lo faccia, se conosce anche alla lontana certi personaggi come quelli di Merdalia di Merdallo (altro che "inossidabile", direi che è totalmente arrugginita fin dall'inizio), TMA ("succursale" pratese in particolare) e altri del genere.

Ma è sempre bello smerdare le chicche di questi ignorantoni tanto montati da sempre (e lasciando perdere la forma, tipo maiuscole a caso in giro, assenza di punti alla fine delle frasi e altri strafalcioni vari).

https://www.facebook.com/events/2383336851952608

"[...] Cripple Bastards [...] Una delle band più importanti del panorama Grindcore Europeo insieme a Nasum, Terrorizer, Napalm Death ed Extreme Noise Terror. [...]"

Chiaro, i Terrorizer sono molto europei, come no... ROTFL!

Ci sarebbe anche da dire che praticamente nessuna di quelle band ha suonato sempre e solo grindcore puro, avendo anche nettissimi elementi death metal e non solo, visto che almeno i ND hanno sperimentato anche cose più "accessibili" ancora in un paio di dischi almeno, nella seconda metà dei '90.

A proposito, sapete perché quel localetto di merda, il Roof Live Music, fa da qualche settimana, ogni tanto, anche serate metal e dintorni e "organizzate" dai disgraziati suddetti o da Etrurian Legion Promotion (Merdurian o Mafiuram Leggion, per la gente e appassionati normali)?

Semplice, perché io gli scrissi (anche in privato, ma pure sulla pagina Fb del locale, quindi il post è visibile a chiunque) facendo notare la programmazione di merda, tipica a caso di tanti localetti, senza una linea né coerenza né nulla (e senza roba di livello particolare, anche), e inoltre senza quasi mai dell'hard rock e metal e generi affini, almeno riguardo band inedite e non tributi/cover (ma pochissime anche di queste comunque). E aggiunsi che in ogni caso se volevano fare anche cose del genere, di contattare direttamente le band underground o meno (di cui postai un elenco parziale e solo toscane praticamente, di vari generi e che ritengo dal discreto/buono in su come livello), e non quei poveracci del tutto inutili da ogni punto di vista tranne l'appagamento del loro ego, o peggio dannosi e magari nemmeno gratis come "servizi" o pseudo-tali offerti.

Mai risposto nulla i tizi del locale (né censurato alcun commento però su Fb o bloccato, a differenza di tanti altri, per la cronaca), ma suppongo che nella loro povera testolina, ignoranza e stronzate di cui di sicuro come di norma gli hanno riempiti i soggetti suddetti di certo ambiente, pensino che sia un dispetto a me o che mi freghi qualcosa anche alla lontana, della merda e gruppetti del cazzo che si lasciano mandare da quei poveracci. E magari sperano pure di fare il pienone con certa roba e band in particolare... ahahahahahah.

Non capiscono evidentemente che per la loro gestione e anche per quella merda ulteriore che gli mandano gli altri senza fare ovviamente un cazzo in realtà in pratica (non penso proprio che ad ogni serata il tizio o tizi di TMA, per esempio, vadano sul posto, da Prato o dove cazzo stanno, per dare una mano reale, gestire la serata, le eventuali richieste e imprevisti delle band ecc.), dureranno ancora forse qualche mese o un annetto a dir tanto, prima di dover chiudere, come successo a tutti quelli gestiti (per modo di dire, appunto) in un certo modo; in zona Lucca poi è ancora più facile vista l'assenza in pratica di pubblico e appassionati che muovano il culo anche solo dalla città stessa per vedersi dei live (anche quando il nome non è proprio underground), ancora meno probabile quando c'è da pagare qualcosa di ingresso, fossero anche 5 o 10 euro.