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venerdì 17 febbraio 2023

Ecco l'unica stronzata/"leccata"/finta recensione (come sempre, fatte solo per ego, per mettersi in mostra) di Sonia Giomarelli sul sito Impatto Sonoro

Vedi anche precedente post al link sotto, riguardo una chicca da quel sito, in cui alla fine accennavo pure al fatto che avevo visto - da quanto scritto nelle voci bio ecc. del suo profilo Fb - che la poveretta probabilmente aveva imbrattato anche lì, ma poi non controllai bene subito il sito, per avere riscontro e vedere se c'era ancora, e comunque quanta roba c'aveva pubblicato.

https://bullshitpulverizer.blogspot.com/2019/07/impatto-sonoro-buhahahahahahahahahahaha.html 

Alla fine solo una dell'allora nuovo o recente disco dei Diamond Head, la solita tipica band che non si è mai inculato nessuno, neanche dopo tutta la pubblicità fatta dai Metallica principalmente (e anche da Dave Mustaine), quando tornarono ad incidere di nuovo delle loro cover, per la prima volta anzi, in un disco ufficiale - insieme a quelle di altre band - nel doppio di fine anni '90 (nei primissimi anni le facevano solo dal vivo in pratica, per completare la scaletta visto che non avevano ancora abbastanza pezzi propri), e poi eseguite anche dal vivo nelle serate a San Francisco in cui festeggiarono i 30 anni dalla formazione nel 2011, in vari pezzi con uno o più ospiti dalle band originali coverizzate, ora non ricordo se c'era anche Tatler o meno. 

Non hanno mai riempito, tantomeno se da soli a suonare, e mai riempiranno del resto anche in futuro, neanche locali medio-piccoli o piccoli, come sanno benissimo direi i vari promoter e posti in giro, e non certo solo in Italia.

Neanche ho letto il solito delirio fuori dal mondo, in ostrogoto sicuramente come sempre, tra l'altro, e/o con parti copiate da altri, frasi fatte, stronzate e via dicendo.

Ma la colpa, come dico sempre, è molto più di chi non si accorge di certe cose e non gli frega un cazzo, e pubblica sul proprio sito casi umani del genere... ma del resto, come dicevo nel precedente post, quella webzine addirittura ha tra i "disclaimer" nelle info, un'affermazione che si giudica da sola e dice tutto (quasi tutte le altre comunque fanno lo stesso, anche se non lo mettono proprio esplicitamente per scritto, e i risultati infatti sono mediamente la solita merda patetica).

https://www.impattosonoro.it/author/soniagiomarelli

venerdì 19 luglio 2019

"Impatto Sonoro": BUHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

https://www.impattosonoro.it/about

"ImpattoSonoro.it è un progetto di giornalismo musicale e culturale partecipativo. Ideato, realizzato ed auto-finanziato dai fondatori e da tutti i collaboratori. Online dal 2002. [...]"

Tipico in questi casi, leggi: "aperto a cani e porci, senza alcuna selezione, meglio ancora se presuntuosi a mille e bimbiminkia ancora col latte sulla bocca, tanto tutto fa "brodo", seguito, condivisioni e quindi visualizzazioni ecc.".

Non che cambi molto con tantissimi altri siti, che anche se non si pongono e dichiarano come "collettivi", aperti al contributo di chiunque quando vuole, senza alcuna selezione reale, nella pratica sono tali lo stesso, basta osservare per esempio alcuni di quelli che manca poco hanno più "redattori" nello staff (o li hanno avuti comunque in passato, in certi casi, e per anni e anni) che lettori, chiunque chiedesse di scrivere quindi veniva evidentemente preso nello "staff" fisso del sito di turno (Italia di Metallo, per citarne uno al volo).

"[...] ImpattoSonoro.it – Testata giornalistica online senza obbligo di registrazione.
Direttore Responsabile: Fabio Mascagna, Iscrizione Ordine Nazionale dei Giornalisti N. 163336. [...]"

In pratica poteva crearlo come vero e proprio sito giornalistico registrato al tribunale ecc., essendo lui tale, con tutti gli oneri e onori del caso, ma non l'ha fatto, chissà come mai... suppongo che ha considerato evidentemente che gli conveniva tutto sommato fare così, perché magari i primi sono molto maggiori dei secondi, almeno per chi probabilmente ha ben poca preparazione e soprattutto fa scrivere chiunque appunto.

Ma il TOP viene ora:

"[...] Questo sito non deve essere considerato esente da imprecisioni, né necessariamente adatto allo scopo prefissosi. [...]"

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

 "[...] Sebbene controlliamo tutto ciò che viene pubblicato non se ne può garantire la precisione, l’aggiornamento, il contenuto o la qualità. La nostra filosofia di collaborazione è molto aperta e lascia completo spazio a chi voglia pubblicare una propria recensione, articolo o notizia [...]"

Appunto, vedi sopra.

Dice uno: ma allora a che serve? Non ha la minima credibilità, e visto anche che nessuno ci guadagna nulla, dicono... eh, ma i "collaboratori" no, e magari nemmeno i redattori fissi, ma i "capetti/fondatori" direi che qualcosa prendono eccome, per esempio dalla pubblicità ospitata, che poca o tanta c'è in ogni caso: E chissà che non siano a pagamento, qualsiasi sia l'entità della quota, anche le pubblicazioni di certe notizie o altro, specialmente riguardo i nomi più noti, quelli che sono nei giri che "contano" insomma, perché nonostante la cialtroneria totale appunto di siti del genere, incredibilmente hanno un certo seguito (vedi anche i "mi piace" sulla pagina Fb), sia perché a molti piacciono proprio quelle così (essendo gente analoga che nemmeno capisce il problema, o interessati a cui qualsiasi lode di chiunque è in ogni caso acqua al loro mulino, riguardo band, etichette ecc.), e sia perché alcune, come in questo caso, esistono da ormai moltissimi anni e quindi anche per un discorso puramente temporale un certo seguito hanno avuto tutto il tempo di farselo (neanche esagerato comunque, alla luce di circa 17 anni di attività). In ogni caso, ripeto, almeno la pubblicità c'è e che sia concessa del tutto gratuitamente mi sembrerebbe davvero inusuale a dir poco.

"[...] Nonostante questo ci riserviamo la facoltà di non pubblicare materiale ritenuto non consono. [...]"

Leggi: non pubblichiamo cose che non ci piacciono, con cui non concordiamo, che non "leccano" le band e dischi o film ecc. che amiamo noi (o viceversa, non stroncano o trattano comunque tiepidamente al massimo ciò che noi non apprezziamo) e in ogni caso quello che non vogliamo sul sito, senza dare magari nemmeno alcuna spiegazione.

Ma questa cosa sarebbe il meno, intediamoci, magari selezionassero molto, ma in base alla qualità, competenza ed esperienza dimostrata da chi scrive le cose, quindi una selezione prima di tutto all'inizio, e non tanto via via sui singoli testi inviati dalla gente, ma proprio sulle persone prima di decidere se ospitarle o meno sul sito stesso.

Ma questi si sono fatti fregare anche da Sonia "effetto Dunning-Kruger" Giomarelli, gli ennesimi (tra cui il suddetto Italia di Metallo fin quasi dalla sua creazione, quando la poveretta aveva appena 20 anni e ascoltava il genere o proprio la musica nel complesso da appena 3 per sua stessa ammissione), quindi cosa vuoi dire?

Non è, almeno al momento, nell'elenco dei redattori "fissi", ma lei lo indica tra i posti dove "lavorerebbe" nella relativa voce del profilo Fb (insieme a MetalItalia.it, al momento - in passato vari altri, da alcuni fu poi cacciata a pedate per casini che aveva combinato alle loro spalle spinta dal solito ego di merda, da altri uscì da sola perché non otteneva evidentemente i vantaggi materiali o meno che voleva ecc. - ... son scesi ancora più in basso di dove già si trovavano, quindi, quelli di MI? Pazzesco... poi controllo), quindi non credo lo faccia solo per fagli pubblicità del tutto disinteressata se non le avessero pubblicato già almeno una cosa di qualche tipo.