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mercoledì 30 dicembre 2020

Michele "Puma" Palamidessi: quasi tutto quello che c'è da dire, in un commento perfetto

Commento che arrivò tra gli altri, sotto un post di molti anni fa, riguardo quel gruppetto patetico (e in particolare i due più scarsoni di tutti da sempre, proprio i fondatori e padri-padroni tra l'altro - anche perché sennò gli altri li avrebbero cacciati a pedate subito - cioè il chitarrista e la cantante, per tacere del fatto che la scarsezza musicale neanche era il loro difetto peggiore), fatto i primi tempi di questo blog, e in cui segnalavo e commentavo una pseudo-intervista del poverello (alla cantante se non ricordo male) vista per caso sulla prima o seconda versione del suo blog, che erano ancora più esilaranti e pieni di analfabetismo spinto e presunzione/supponenza/ignoranza di quello definitivo fatto dopo (immaginate quindi a che livelli erano quelli lì "primordiali").

Non a caso penso sempre che sia di quelli che rappresentano i tipici "gemelli separati alla nascita" del tutto analoghi alle Sonia "effetto Dunning-Kruger" Giomarelli (fenomeno, quello citato tra virgolette, di cui è totalmente affetto del resto anche il "puma", se non di più).
Per la cronaca il post non era in realtà neanche nulla di così "forte", anzi, per certi aspetti ci andò più pesante questa tipa (pur dicendo ovviamente la pura verità), che aveva appunto, pare, conosciuto quella band e anche lui, quando abitò per un certo tempo a Lucca. Io non so chi fosse, ora non ricordo nemmeno se postò con un nick, da anonima totale o col suo nome o addirittura nome e cognome, ma mi pare di ricordare che il poverello in pratica tentando di replicare anche a lei, riconobbe comunque - da ciò che diceva e certe cose ben precise su di lui e quel gruppino di merda - che era effettivamente una che aveva conosciuto o incrociato in quelle compagnie del tempo al pub lì a Lucca e dintorni.

"Ho visto questa conversazione per caso, cercando i Sammy Curr su Google e ringrazio molto perchè mi sono fatta delle belle risate!

Primo, per la descrizione del gruppo (e del suo intervistatore) che, per quanto forse un po' forte, li ha inquadrati perfettamente, eccezionale!

[Ho vissuto a Lucca e assistito a moooolti live dei sammy curr, continuando a chiedermi quando sarebbero diventati una band vera]

Secondo, le sfuriate del puma... hahahaha! Sta lì a cercare di fare il superiore a tutti i costi, offendendo nel modo più educato che gli riesca, barricandosi dietro alla propria infinita cultura musicale... Oh, mi ha ricordato i bei tempi del pub di Lucca, quando il tormentone del gruppo era proprio lui 'Michele Puma Palamidessi' (meglio noto come BTU), con i suoi modi "garbati", la sua repulsione genetica per sapone/deodorante e la capacità di giudicare le persone in base al gruppo di cui indossavano la maglietta. Per non parlare di quando il puma stesso ci raccontava le sue opinioni *personali* sull'ultimo album di un qualche gruppo deducendole dal genere e dalle recensioni che aveva letto in giro! Quasi mi commuove pensarci :_)

Ancora grazie delle risate, blog interessante, bello stile mordente nella scrittura. Non scadermi a discutere con chi ha quattro bocche e zero orecchie e continua a scrivere che ti leggerò volentieri ;)"

giovedì 5 novembre 2020

La NWOBHM al netto di "mito", sopravvalutazione, dietrologie e stronzate varie: ce la sintetizza in poche righe un certo Bruce Dickinson

Dall'autobiografia del cantante di Samson prima e Iron Maiden poi, non esattamente uno estraneo al periodo e fenomeno, tutt'altro.

Io direi ne sa qualcosa di più lui, per ovvi motivi appunto, di tutti i cialtroni, bamboretti o meno, italioti o esteri ecc., che blaterano dando fiato alla bocca.

E tanti altri, tra giornalisti e non, anche inglesi al 100% e di età tale da aver a loro volta vissuto quegli anni e in UK proprio appunto (quindi non i tipici italioti, anche di quelli considerati da alcuni "storici", "veterani", "competenti" davvero e blabla, e che invece sono al massimo solo "vecchi", punto, e in certi certi casi al massimo leggevano e si bevevano quanto scritto da alcuni dei suddetti sulle riviste inglesi, magari proprio quelli che avevano creato tutto o gran parte del "fenomeno" artificialmente, sulla carta, pompandolo al massimo ecc.), affermano giustamente da sempre (in documentari/interviste varie, ormai disponibili anche su YouTube in più di un caso), che tra quella miriade di band uscite al tempo, solo una minima parte era buona o ottima o eccellente, tutto il resto - come sempre in qualsiasi "moda" e scena/movimento specialmente quando si inflaziona velocemente a livelli pazzeschi - era roba dal mediocre al merdoso totale.

Interessante anche la nota sul "pay to play", per chi pensasse ancora che si tratti di una "piaga" moderna, inventata dalle band medio-grosse o dai loro manager o da chi per loro e soltanto negli ultimi anni o lustri, per spillare soldi a quelle nuove o più sconosciute e farsi pagare da loro i tour (o almeno in parte). E probabilmente esisteva anche da ben prima dei primi anni '80 quella pratica nel mondo musicale (e non solo).

"[...] 'Bruce Bruce' then went down the slippery slope of acceptance as my stage name, something I was not entirely happy with. I thought it pretty stupid, really. Althought not nearly as daft as the name of the movement that I had suddenly been co-opted into, unaware as I was of its existence.
The New Wave of British Heavy Metal was cooked up as a musical movement during a boozy lunchtime session involving journalists from Sounds magazine. Fed up with being seen as the idiot brother of the New Musical Express, they decided to fight back with a new wave of their own. It was a preposterous title, shortened to the equally incomprehensible NWOBHM, pronounced 'Newobbum'. The bands involved suddenly found themselves in a national music paper, to their great surprise in some cases. (e ci credo... facevano stra-cagare per il 90%... ahahah... - ndr).
The NWOBHM was nothing of the sort. It was an 'old wave' that had been ignored by the mainstream media in favour of punk, which, with its Vivienne Westwood fashion links and faux-class-war rhetoric, was more palatable to journalists who had aspirations beyond mere music.
The bands that inspired this NWOBHM were solidly traditional and, in the main, still going strong. To read contemporary music criticism you could be forgiven for thinking that rock music had ceased to exist in 1979. Far from it. Judas Priest, Motorhead, Scorpions and various offshoots of Deep Purple were all selling out theatres and arenas, in spite of the media attention lavished elsewhere.
In Samson I was suddenly a member of the NWOBHM. Alistair Primrose claimed to have invented the roadshow that feted the movement. 'Dear boy', he would say in his high-pitched country-reverend voice, 'we're going on a Heavy Metal Crusade'. [...]
Samson nearly always headlined at the Heavy Metal Crusades, mainly because our management paid for the shows. [...]"
Bruce Dickinson

Tra parentesi, tra l'altro, se per tanti "merdallari" tipici la media della NWOBHM era "più metal", dura, estrema ecc. (per non parlare di valore artistico puro e di bravura dei musicisti), di gente più o meno precedente come i Priest su tutti, beh allora neanche a stare a mettersi a discutere con sordi del genere. Al massimo erano più "casinisti", chi per incapacità proprio a suonare più o meno bene, almeno abbastanza precisi, e chi per scelta; ma più casinisti non vuol dire per nulla più pesanti od estremi davvero, anzi, se suoni meglio di solito l'impatto è maggiore, in ogni stile, ve lo può dire qualsiasi musicista decente, fonico, produttore o altri addetti ai lavori vari che sappiano anche minimamente di certe cose.

lunedì 27 gennaio 2020

Nota sulle band Old Bridge che riescono sempre a far cancellare su Metal Archives

Il discorso completo e oggettivo sulla vicenda, evidentemente scomodo sia alla versione della band della poveretta (Silvia Agnoloni) e loro leccaculo vari e sia, probabilmente e anche se molto meno comprensibile (visto che i fatti sembrano dare ragione a loro e non all'altra band), al gruppo del chitarrista e altri membri originari rientrati di recente in formazione, dopo la separazione appunto in due di quello unico esistente prima. L'avevo scritto e messo sul sito stesso già mesi fa, nelle schede personali di tutti i componenti dei due gruppetti, o di quelli che comunque sono già presenti nel sito. In ogni caso si può vedere anche scorrendo lo storico delle modifiche sul sito stesso.

Vedi anche, sull'argomento, il precedente post che avevo scritto qui sul blog.

"Actually, Old Bridge moniker is nowadays disputed by two different bands. After other previous experiences, founder guitarist Sascia Brizzolari formed a band with such name in 2009 and released an album (titled "The Time of Dreams") in 2011. Some concerts took place, but shortly thereafter singer Tiziano Ciliberti left and in Fall 2013 a new one was found, Silvia Agnoloni. There are proofs of all of this on Fb/web.
Due to many problems with her, little or no activity at all (both in songwriting/recordings and live), members coming and leaving fast, most covers in concerts etc., sometime in 2018 that line-up split up. Founder member Sascia reforms the first line-up (the one of the 2009 album), while the ex-singer continues with other musicians using the same moniker (just the logo is different). Both bands claim to be the "only true Old Bridge". Ex-singer also claims that the band was born in 2012 only, and not 2009, but this appeared only in their new Fb's page biography for the first time, just a year ago (Summer/Fall 2018), never before.

Regarding their channels, Sascia's band is still using the same Fb's page from the beginning (and making a new and more professional website), while the other band has had to make a new one.

According to founder guitarist, the reason of all the "coming and going" of members in the last years and all the problems and basically zero activity, was due to her. He also stated that he registered years ago the band's name and several songs too, and that she has no right at all to use them.

None of these things have been denied by her and her band, to date.

 Anyway, now they both annunced the new albums for Autumn 2019."