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venerdì 24 febbraio 2023

L'ambiente (o ambientino) italiano rock/metal è come la mafia, stessi meccanismi e atteggiamento, ma forse pure peggio, più ipocrita, omertoso e paraculo

Nell'ambiente chi osa essere libero e pensare con la propria testa, criticare, fare ironia, mostrare le cazzate oggettive, le contraddizioni e quant'altro della gente o delle band o altre entità (etichette, promoter, locali, siti...), dirlo o scriverlo senza problemi e pur senza alcuna offesa gratuita o cose del genere, viene infamato, minacciato e a volte anche aggredito dal vivo da soggetti che si commentano da soli, pari ai mafiosi appunto.

Tra l'altro i giudizi sulle cose che uno fa e non sulla persona in sé, possono essere anche i più netti e forti in assoluto, anche quelli offensivi assortiti (merda, pattume...), perché si tratta appunto di riferirli alla musica che uno compone e suona, o a quello che dice o scrive in giro; termini che del resto tantissima di quella gente usa regolarmente per band o loro dischi "recenti" magari, di nomi come Iron Maiden, Metallica... invece i "rompitimpani" della porta accanto sconosciuti, scarsi, inguardabili, ridicoli su un palco e magari pure ultra-presuntuosi, sarebbero intoccabili, farebbero capolavori da 8 minimo (vedi "recensioni" medie in giro oggi) e blabla... già solo questo penso dica molto della malattia mentale di certa gente, quando sono seri, sinceri e convinti, ma spesso sono ipocriti finti patetici che col cazzo comprano per primi quella roba o vanno a vedere quei gruppini e gruppetti - e spesso neanche quelli teoricamente ben più famosi e veterani - anche quando suonano praticamente sotto casa.

Ovviamente come in tutti gli ambienti mafiosi e simili, nessun "boss" o scagnozzi vari avrebbero reale potere e influenza senza l'omertà e la smidollaggine di tanti altri che fanno parte dello stesso ambiente (o addirittura nemmeno realmente, a volte), e soprattutto la paraculaggine nel nostro caso, di chi pensando di poter avere vantaggi da certa gente (leggi: suonare con la propria band in giro) sta zitta sempre o lecca addirittura il culo, pur in realtà non stimando affatto quella feccia, o disprezzando proprio, come dovrebbe essere normale, naturale per chiunque sia decente e libero, magari anche con gusto musicale e cultura vera.

Quindi l'ambiente mafioso rock/metal italiano di livello in particolare underground e sub-underground, e ancor più nello specifico col picco probabilmente in Toscana e negli ultimi 10 anni circa (chissà perché... a cosa/chi è dovuto principalmente tutto ciò e quella deriva netta, negli anni precedenti solo accennata da altri...), è formato da una specie di "blocco unico" o quasi di tutta la marea di gruppini, gruppetti, musicisti finti, mezzi-finti, mediocri e anche da quelli più o meno discreti o buoni, ma anche da "recensori", amici stretti o meno delle band e altri interessati vari, che tentano di difendersi sempre e comunque da qualsiasi minima critica, reagendo alle mosche bianche libere con i metodi tipici mafiosi appunto, cercando di radunare ogni volta più gente possibile, parenti, amici, gente che li segue sui loro canali ecc., che spesso ovviamente non sanno neanche di cosa si parla, come era la critica, chi l'ha fatta, se è motivata o anche ultra-motivata o no (ammesso lo sappia il soggetto criticato o a cui anche solo ci si riferiva senza critiche o giudizi particolari), l'importante è replicare schiumando dalla bocca offese, minacce, stronzate a caso e via dicendo.

Chiaramente, a proposito, per i poveretti chi loda o comunque non stronca o tratta troppo tiepidamente (che siano "recensioni" in giro o commenti o post su canali personali o direttamente su quelli della band o altro), guarda caso è sempre a prescindere, anche quando non hanno idea di chi sia per nulla, uno competente, esperto, che capisce tutto, che ha interpretato bene musica o altro di X o Y di turno (beh a volte credo le "recensioni" siano scritte in realtà dalle band o etichetta, o copiate dal poveretto/a di turno dalle bio dei gruppi stessi o dai messaggi e kit promozionali delle label, ci credo che a loro suonano "perfette" e che hanno colto proprio "il punto" e blabla... ahahahahah), sennò viceversa, anche se magari si tratta davvero di chi ha tutte quelle qualità e da decenni e non solo riguardo il rock/metal ma anche tantissimi altri generi.

Gli omertosi per paura o pigrizia e paraculaggione sono i peggiori forse, tutte quelle merde che vorrebbero non avere problemi nemmeno con te o addirittura esserti amici o continuare ad esserlo se lo erano già da più o meno tempo, ma non li vedi mai sul web - tantomeno nei posti pubblici, ma dubito anche in messaggi privati - a dire neanche una parola di "difesa" per te e/o di critica e stigmatizzazione e censura di chi ti diffama, minaccia e tutto il resto, lasciano fare e pensano davvero di poter tenere i piedi in tutte le staffe pure con gente normale e che sa cos'è la dignità. Questi sono veramente la feccia della feccia, il peggio del peggio, il vero carburante della mafia suddetta. C'è ancora di peggio? Sì, se possibile, e sono quelli tra loro che addirittura ci collaborano con certi soggetti, ci suonano insieme in giro, o suonano nei locali dove quelli organizzano, e ovviamente li hanno come "amici" su Fb per non farsi mancare nulla.

La mafia classica almeno esite, agisce in un certo modo e tutto quanto, per interessi economici enormi, per vero potere che influenza anche lo Stato, non certo solo per ego da cialtroni e per pararsi il culo da critiche o attacchi di chi vorrebbe combatterla o per guadagni al massimo da ridere quando va bene (tipo i "cachet" dei gruppini in giro, quando non è solo la "cena", tipo pizza o panino e una birra o bibita). Inoltre è più sfaccettata e varia, a parte il fatto che ce ne sono in teoria 3 in Italia - anche se tanti ormai tra magistrati e altri addetti ai lavori, giornalisti ecc., sono concordi nel ritenere che in realtà moltissimi affari sono in comune, come fosse una sola - ma all'interno di ognuna stessa ci sono varie "famiglie" che si combattono tra loro per il potere, magari anche perché non la pensano nello stesso modo su come agire nei vari ambiti, oltre che combattere chiaramente con lo Stato, almeno la parte buona (con l'altra si accordano e collaborano), tentare sempre di mantenere soggiogati i cittadini specialmente in certe zone col pagamento del pizzo e via dicendo. Non è che è un blocco unico e compatto che combatte sempre e solo contro i liberi cittadini, o addirittura che è riuscita a far credere di comprendere tutti quelli dell'ambiente e, fuori, libero e scomodo perché tale, ci sarebbe rimasto solo un soggetto - o solo quello comunque si esprime sempre liberamente e pubblicamente - e bisogna tentare in ogni modo di distruggerlo anche se non si sa mai replicare nella sostanza ad una singola cosa che dice. In realtà anche noi abbiamo avuto soprattutto anni fa per un certo periodo, pure una cosa analoga alla lotta tra varie "famiglie", ma è durata poco, poi hanno trovato il nemico comune che appunto diceva la verità su tutti senza fazioni né nulla e giudicando anche ogni singola vicenda di per sé e non tipo "X sempre buono" o "Y sempre cattivo" (che invece è tipico loro, ovviamente), e quindi si sono compattati o comunque hanno iniziato tutti anche in indipendenza magari e continuando a rimanere le differenze o contrasti pure con le altre "famiglie", a cercare di distruggere l'elemento estraneo e pericoloso, quello che non riescono a concepire loro, libero, competente, esperto (musica, ambiente frequentato nel reale - una marea di locali, gente conosciuta ecc. - letture e quant'altro), che ragiona per qualità e non generi, che non ha mai capito che cazzo sia l'"attitudine" intesa come la intendono quei poveretti, o l'"old school", il "satanismo" da supermercato e tutto il corredo tipico dei rocker/metallari da figurine.

I Riina, i Provenzano, i Messina Denaro... se fossero ancora vivi/liberi, verrebbero a lezione da alcuni di voi, e cercherebbero di mandare più cittadini normali possibili analogamente a lezione di omertà, paraculaggine, ipocrisia, testadicazzaggine, da tantissimi altri dell'ambientino di cui parliamo.

Siete il cancro dell'ambiente e del mondo in generale, della società, siete il motivo che spiega tra l'altro bene la situazione in generale del mondo e dell'Italia in particolare, siete gente che se la merda vi sfiora si scansa inorridita di colpo e tenta di pulirsi.

Avete voglia di affannarvi in tutte le vostre stronzate, con la vostra incapacità, ignoranza e tutto quanto e rosicare verso chi è un Signore e sempre lo sarà rispetto a voi in qualsiasi senso, tanto prima o dopo sarete sotto due metri di terra anche voi (o inceneriti, se preferite), senza probabilmente aver mai capito che chi se l'è goduta di più da ogni punto di vista e divertito e quant'altro è proprio chi tentavate di distruggere senza alcun successo, invertebrati del cazzo che non siete altro, tristi nell'anima e mononeurone guasto nel cervello.

P.S. - Tra l'altro, d'ora in poi chiunque sia nella categoria degli omertosi/paraculi/ipocriti, che lo conosca già o meno, provi ad avvicinarsi dal vivo dicendo solo in quel contesto robe a caso o addirittura "io ti stimo... blabla", "grande... blabla", non verrà caato di striscio e anzi, molto probabilmente riceverà uno spunto in faccia. A meno che non mostri subito diversi esempi (sono tutti smartphone-muniti di solito e col web sopra), possibilmente da almeno un po' di tempo, su Fb o altrove che confermino che anche lì dice le stesse cose, "difende" quando è il caso, critica certi cialtroni ecc.; e comunque rimarrebbe strano e dubbio lo stesso che non mi abbiano mai chiesto aggiunta su Fb se mi conoscono e concordano con quello che in media dico, o apprezzano cosa ascolto e via dicendo, o chi l'avesse fatto magari non si è presentato per nulla, non ha mai messo "like" ai post (profilo pubblico da tempo quindi le reazioni le può mettere anche chi non è ancora tra i contatti), dal suo profilo non si capiva molto anche quando con nome e cognome veri e vari contenuti, foto ecc., e quindi in quei casi non ho ritenuto di aggiungere io.

Per ricerca nel blog e altrove (sono solo un "campione" minimo rappresentativo, ovviamente, nello spazio tags vero e proprio del post non ci andranno in realtà neanche tutti, pazienza, comunque altri ancora sono per esempio nel sottotitolo del blog in alto): Alessio Medici, Riccardo Orsi, Francesca Materazzi/Kali, Dario Caroli, Klaus Petrovic/Claudio Petrucci, Sonia Giomarelli, Claudio Pino, Luca Guiotto, Federico Balistreri, Davide Righi, Alessio Lucatti, Federico Puleri, Roberto Tiranti, Olaf Thorsen, Andrea Cantarelli, Adria Sartarelli, Delio Nanni, Maurizio Mazzarella, Francesco Russo (entrambi, quello ligure e quello di Cosenza)